FILOSOFIA PEDAGOGICA

L’ABF Hub Educativo 0-11 di Sforzacosta, quarto intervento della Andrea Bocelli Foundation nelle Marche post-sisma 2016, si conclude con l’intervento di riqualificazione-rigenerazione dell’edificio scolastico che ha fino ad oggi ospitato la Scuola Primaria “G. Natali”.

Tale intervento-lotto B- unitamente alla ricostruzione del Polo per l’Infanzia Zero Sei – lotto A – inaugurato il 22 novembre 2023 e alla riqualificazione della palestra -lotto C- va a comporre l’Hub Educativo 0-11 in cui il concetto di luogo educativo va oltre i confini e gli spazi tradizionali delle aule e si apre ai bambini e alla comunità creando un laboratorio vivo in cui sperimentare e creare.

Opera di riqualificazione e rigenerazione urbana che si pone l’obiettivo di diventare un centro di aggregazione e apprendimento, un luogo in cui i giovani possano crescere e sviluppare le loro potenzialità, il progetto di Hub Educativo nasce dall’idea di Scuola intesa come centro generatore di esperienze co-progettate, integrate, potenziate, arricchite e fruibili dall’intera comunità. In questa prospettiva la Scuola diviene occasione di rigenerazione del tessuto sociale e urbano che – attraverso la messa in relazione di spazi e ambienti – restituisce e acquisisce nuove opportunità di apprendimento per tutti e realizza un ambiente ibrido e complesso, perno creativo, culturale e snodo di azioni e relazioni, risorsa dell’intera comunità.

L’ABF Hub Educativo 0-11 si propone come uno spazio sostenibile, ibrido, capace di integrare approcci relazionali, per promuovere l’orientamento, la crescita e la responsabilità dei bambini. Esso genera partecipazione attiva e riflessione, favorendo l’emergere di nuovi quesiti e soluzioni in un mondo in costante mutamento. Fortemente radicato nella comunità, l’Hub accoglie stili cognitivi e relazionali differenti, valorizzando le unicità e promuovendo competenze sociali, emotive e relazionali. Attraverso processi trasformativi visibili e interattivi, l’Hub stimola curiosità e motivazione, promuovendo l’uso di una molteplicità di linguaggi in particolare arte, musica e digitale e valorizzando le memorie e le identità individuali all’interno di una dimensione collettiva.

Organizzazione degli spazi

Il progetto di Hub Educativo si sviluppa su 5 dimensioni:

  1. Il Polo per l’Infanzia 0-6: è pensato come un sistema fluido di spazi per promuovere un approccio educativo che oltrepassi il confine fisico dell’aula. Accanto alle tre sezioni (due per la Scuola dell’Infanzia, ed una per il Nido) si collocano infatti ambienti ibridi e laboratoriali che hanno una forte relazione con l’esterno, a promozione della continuità educativa con gli spazi all’aperto.
  2. Le aule della Scuola Primaria sono collocate parte al primo piano e parte al piano terra, attraverso una riorganizzazione degli ambienti che le rende fruibili a coppie, a formare uno spazio unico integrato composto da ambienti differenziati e finalizzati ad attività diversificate; abitabili e flessibili, in grado di accogliere una molteplicità di esperienze mantenendo caratteristiche di funzionalità e benessere. Infine il piano semi-interrato accoglie la mensa e la cucina dove, grazie ad una nuova relazione con il giardino, è permessa un’espansione della mensa all’aperto trasformabile in spazio didattico e teatro.
  3. I Laboratori posti in tutti gli spazi dell’edificio hanno la particolarità di essere rivolti e aperti a tutta la comunità anche in orari extra-scolastici con ingresso indipendente anche dall’esterno. Gli spazi laboratoriali accolgono il laboratorio di arte e scienze, di musica strumentale e studio di registrazione/creatività audio e video, lo spazio per la robotica educativa e le nuove tecnologie, al fine di avviare un processo di rinnovamento dell’approccio educativo nei contesti formali di educazione e istruzione attraverso un’azione di ricerca e riflessione sulle risorse offerte dai linguaggi espressivi all’interno del percorso scolastico.
  4. Gli spazi comuni e i corridoi si integrano tra adeguati spazi didattici e relazionali, spazi informali e di socializzazione spontanea che supportino l’apprendimento informale sono luoghi nei quali gli studenti possono distaccarsi dalle attività d’apprendimento strutturate e trovare occasioni per interagire in maniera informale con gli altri, per rilassarsi, o per avere accesso a risorse anche non correlate con le materie scolastiche e spazi per la documentazione, quale racconto e museo del quotidiano.
  5. Il giardino e gli spazi all’aperto sono risorse fondamentali dell’Hub Educativo, non solo in relazione alle opportunità educative promosse per le esperienze scolastiche ed extra-scolastiche, ma anche in funzione della realizzazione di un centro effettivamente capace di aprirsi e accogliere la comunità. Lo caratterizzano le tre bolle: lettura, gioco, scoperta oltre al pavimento gommato dove è possibile fare attività fisica e giochi vari incorporati nel tappeto.

AGORÀ

L’accoglienza è spazio di comunicazione e dialogo tra famiglie, educatori, insegnanti, comunità e bambini. Le spazio aperto verso le sezioni e i laboratori mette in relazione tutti gli ambienti e chi li abita, provocando sguardi e curiosità su spazi direttamente accessibili e utilizzabili. Al centro è posto un pianoforte, che apre all’utilizzo dello spazio anche per attività di musica e movimento: i linguaggi musicali come risorsa universale per favorire ed arricchire la relazione.

L’agorà è lo spazio del racconto, pubblico e condiviso, delle progettualità avviate e concluse all’interno del polo, della ricerca con ampi spazi dedicati a una biblioteca per l’infanzia. Sono predisposte ampie bacheche per la documentazione, mentre la scaffalatura in legno oltre ad offrire spazi contenitivi, offrono un piano d’appoggio per la messa in mostra di artefatti e oggetti tridimensionali. L’agorà si presenta quindi come museo del quotidiano, dove l’agire delle bambine e dei bambini è posto ‘al centro’ dell’intero polo, rendendo visibili processi e risultati di condotte creative, costruttive, collaborative.

Gli spazi della parete del racconto sono impiegati per restituire i processi di ricerca e scoperta intrapresi, attraverso la predisposizione di documentazione scritta, fotografica e artistica rivolta agli adulti che entrano all’interno del Polo.

 

AULE DIDATTICHE

Le aule della Scuola Primaria sono collocate a piano terra e al primo piano, attraverso una riorganizzazione degli ambienti che le rende abitabili e flessibili, in grado di accogliere una molteplicità di esperienze mantenendo caratteristiche di funzionalità, confort e benessere, come pareti scrivibili e teach wall.

 

SPAZIO ADULTI / LA PIRA

Lo spazio adulti è il luogo di incontro e scambio tra tutte le professionalità presenti all’interno della struttura. Esso accoglie anche confronti più intimi con le famiglie, le iniziative formative e di coordinamento, le attività di ricerca, progettazione e documentazione.

 

LABORATORIO DI ROBOTICA / AULA MATTEI

Spazio dove i bambini esplorano la tecnologia attraverso il gioco, la creatività e la collaborazione. L’ambiente è arricchito con materiali naturali e tecnologici: legno, plastilina, cartone, insieme a piccoli robot programmabili e componenti elettronici. I bambini esplorano il concetto di costruzione e movimento attraverso il montaggio di robot semplici, facendo emergere la loro curiosità naturale e imparando a creare in modo autonomo. Le attività fruibili promuovono il pensiero logico e computazionale attraverso il gioco, stimolando il lavoro di gruppo e la condivisione di idee.

 

LABORATORIO DI ARTE/ AULA RAFFELLO

Un ambiente aperto e di scoperta, dove i bambini possono esprimersi liberamente attraverso la pittura e il disegno, sia all’interno che all’aperto. I materiali presenti sono vari e accessibili: pennelli, tempere, acquerelli, gessetti e materiali naturali. Le attività promuovono l’esplorazione sensoriale, la sperimentazione con colori e texture, e l’osservazione attenta del paesaggio o degli oggetti naturali. Il passaggio tra interno ed esterno stimola una connessione profonda tra i bambini, l’ambiente e il processo creativo.

 

LABORATORIO DI MUSICA/ AULA CORELLI

Uno spazio creativo e collaborativo, dove i bambini esplorano ritmi e melodie attraverso il gioco e l’improvvisazione. Strumenti Orff come xilofoni, tamburi e maracas, insieme a materiali naturali e oggetti di uso quotidiano, offrono un accesso immediato al mondo musicale. Le attività realizzabili al suo interno si concentrano sull’esplorazione sonora e sulla creazione collettiva, collegando musica, movimento e narrazione.

 

SALA REGISTRAZIONE/AULA MARCONI

L’ambiente include strumenti di registrazione come microfoni, registratori portatili, computer con software di editing audio e video intuitivi e strumenti musicali. I bambini sono incoraggiati a esplorare il suono attraverso la narrazione, la musica e l’ambiente naturale, registrando le loro voci, suoni che trovano interessanti e creando storie sonore o podcast.  Il green screen presente in sala può diventare uno strumento per la produzione di audio visivi che stimoli nuove esperienze di apprendimento e di orientamento.

 

ABF LAB IMMERSIVO/AULA OLIVETTI

Spazio altamente interattivo e coinvolgente, progettato per:

  • stimolare tutti i sensi dei bambini e favorire l’apprendimento attraverso esperienze multisensoriali;
  • fornire alla scuola una libreria di contenuti digitali immersivi;
  • rendere l’iterazione touch-less, accessibile a tutti, coinvolgente e collaborativa;
  • progettare e integrare la tecnologia armonicamente con l’architettura degli ambienti realizzati.
  • Lavorare e programmare in maniera immersiva e favorendo il movimento sui linguaggi di arte, musica e digitale.

 

SPAZI POLIFUNZIONALI/ AULE MONTESSORI, AGAZZI E MONTALCINI

Lo spazio polifunzionale è in grado di accogliere una molteplicità dimensioni di esperienza. Principalmente si caratterizza nella biblioteca.

Tale spazio è anche il luogo dove sono proiettate le restituzioni alle famiglie dei percorsi di esperienza intrapresi durante l’anno educativo.

 

GIARDINO

Gli spazi esterni rappresentano un elemento centrale del progetto di ricostruzione e riqualificazione laddove si propongono come naturali prolungamenti degli spazi interni caratterizzandosi e differenziandosi per ambito e tipologia. Troviamo 4 aree tematiche:

  • Bolla della lettura, con poltrone a sacco e stazione di Book Crossing;
  • Bolla del gioco, con scacchiera verniciata a terra e tavolo da ping pong;
  • Bolla della scoperta, con specchio deformante;
  • Spazio sportivo: area con pavimento gommato che incorpora vari giochi per favorire il movimento e il gioco di gruppo (twister, campana….)

 

SPAZIO DI INCONTRO TRIBUNA/PALCO

Il piano semi-interrato è uno spazio polifunzionale che può essere abitato come ambiente di apprendimento in estensione con l’area esterna, palco per attività teatrale e luogo di laboratori cittadini integrati.

Inoltre, il piano accoglie la mensa e la cucina dove, grazie ad una nuova relazione con il giardino, è permessa un’espansione dell’esperienza di condivisione dei pasti, di esperienze basate sui linguaggi dell’arte e della musica.

PARTNERS

Dal 30 settembre 2024 sono iniziate le attività della scuola primaria e dei laboratori cittadini.

La ABF coordina il coordinatore pedagogico del centro e le atelieriste arte, musica e digitale le attività laboratoriali per la scuola e le realtà locali che abiteranno gli spazi in una relazione di integrazione.

  • Comune di Macerata
  • Istituto Scolastico “E. Mestica”
  • Associazione Glatad: Progetto “POMERIGGI IN QUARTIERE 7×7”.

Il progetto di aiuto ai compiti e attività ricreative si pone l’obiettivo di garantire a bambini e ragazzi dai 7 ai 18 anni residenti/domiciliati nel territorio del Comune di Macerata spazi ludici e di socializzazione attraverso lo svolgimento dei compiti, di giochi individuali e di gruppo, di attività musicali con il fine di trasmettere il rispetto delle regole di relazione verso l’altro ed in piccoli gruppi. Particolare attenzione è dedicata ai minori stranieri non accompagnati che potranno affiancare e supportare gli educatori nello svolgimento delle attività ricreative e musicali e nell’aiuto compiti.  

  • Cooperativa Sociale il Faro

Progetto “ESTATE IN QUARTIERE 7×7”. I laboratori estivi hanno la finalità di garantire spazi ricreativi e aggregativi all’aria aperta attraverso la realizzazione di momenti ludici, ricreativi, sportivi e musicali per bambini e ragazzi nella fascia di età 6-14 anni residenti o domiciliati nel Comune di Macerata. È prevista la presenza di un “gruppo Tutor” composto da ragazzi dai 14 ai 18 anni in cui dovranno essere riservati dei posti ai minori stranieri non accompagnati. I ragazzi affiancheranno il personale educativo nella realizzazione di attività di animazione e di aggregazione al fine di apprendere atteggiamenti relazionali corretti e abilità sociali.

Progetto “TEMPI SUPPLEMENTARI”. Le attività multisport, coordinate da un educatore professionale coadiuvato da minori stranieri non accompagnati, hanno l’obiettivo di  promuovere lo sport come sano stile di vita e strumento di crescita per uno sviluppo psico-fisico ottimale e valorizzano inoltre l’aspetto più educativo dello sport soprattutto tenendo in considerazione i minori ed i ragazzi con disabilità, i quali potrebbero trovarsi in una condizione di potenziale rischio di esclusione sociale. Le attività sportive sono rivolte a due  diversi gruppi di bambini e ragazzi, in base alla fascia di età compresa tra i 6 e gli 11 anni e  tra i 12 e i 18 anni, residenti/domiciliati nel territorio del Comune di Macerata.

  • Cooperativa Sociale Pars

Progetto “SPORTELLO DI ASCOLTO PER ADOLESCENTI” , Lo sportello di ascolto psicologico per adolescenti offre un ambiente sicuro e confidenziale dove i partecipanti possono esprimere le proprie preoccupazioni, condividere le proprie esperienze di vita e ricevere supporto psicologico da professionisti del settore, al fine di promuovere il loro sviluppo personale e sociale e favorire anche processi di inclusione dei minori stranieri non accompagnati, fornendo supporto emotivo per superare le fatiche derivanti dalla separazione familiare e per costruire nuovi percorsi di inclusione.

Programma BREAK THE BARRIERS

Questo progetto è parte del Programma di Intervento Break The Barriers, che ha come obiettivo il sostegno e la promozione di progetti che aiutino le fasce più deboli della popolazione in Italia e nei Paesi in Via di Sviluppo, dove condizioni di povertà, malattie, malnutrizione e complesse situazioni sociali invalidano o riducono le aspettative di vita. La Fondazione vuole promuovere interventi a favore della salute, l’istruzione e l’integrazione sociale e vuole farlo andando, ove possibile, a misurare l’impatto del proprio intervento allo scopo di migliorarlo continuamente.

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